Bergenia, la giuseppina dai fiori rosa

(Tutti i diritti riservati)

Bergenia, pianta fiorita d’altri tempi

La bergenia è una pianta di facile coltivazione, forse da giardini d’altri tempi, diciamo pure poco moderna, ma utile e decorativa. In Italia questa pianta è comunemente nota come fiore di san Giuseppe, per la sua fioritura che avviene all’incirca il 19 marzo, infatti la pianta viene anche chiamata “giuseppina”.
Una pianta molto semplice e rustica, perenne e sempreverde, da bordura o da piantare sotto alberi ed arbusti. Credo che tutti noi la possediamo in giardino, ma ce ne dimentichiamo perché è lì da sempre e ci chiede veramente poca attenzione. Ci sono sei specie di bergenia, tutte asiatiche e con fiori rosa dal chiaro al purpureo, belli ed ornamentali. La più usata forse è la bergenia crassifolia.

Bergenia crassifolia

Bergenia crassifolia Fritsch (Siberian tea) è una pianta rustica, ornamentale e tappezzante, della famiglia delle saxifragacee, originaria della Siberia.
In Siberia pare infatti che ci siano colonie spontanee di piante che coprono molti ettari di terreno e pascoli. E’ una pianta perenne sempreverde che forma una rosetta di foglie grandi, glabre, rotondeggianti, di color verde lucido, lunghe fino a 35 cm. e larghe 30 cm.. (d’inverno e d’estate per via delle rigide od alte temperature le foglie possono assumere colorazioni tendenti al rossastro). La pianta è rifiorente e produce fiori rosa che sbocciano all’apice di spessi steli carnosi. I fiori sono disposti a pannocchia. Essa ha radici rizomatose, lunghe ed abbastanza vigorose.

Coltivazione

La pianta tollera molto bene le temperature sotto zero ed ama i terreni ben drenati, di qualsiasi tipo come anche l’esposizione (meglio però trovare una posizione che la tuteli nelle ore più calde della giornata, quindi a mezz’ombra). Nella stagione estiva è bene annaffiare le piante per tenere sempre umido il terreno. Le stesse si possono coltivare anche in vaso, ricordandosi che per fiorire devono stare strette ed il rinvaso si effettua solo quando le radici fuoriescono dal foro di drenaggio. La specie si può moltiplicare in autunno per divisione dei rizomi da porre prima in vaso e poi volendo in piena terra.

Nomi della pianta

I nomi della pianta in inglese ed i nomi popolari sono: elephant eared saxifrage, elephant’s ears, Siberian tea Mongolian tea.

Bergenia crassifolia nella farmacopea della Russia

La pianta viene impiegata nella medicina popolare e le sue foglie sono usate come sostituto del tè, per le sue proprietà salutari. Nei monti Altaj le vecchie foglie svernate annerite, conosciute come tè chagirsky o Altai tea, sono usate per fare il tè perché le foglie verdi contengono quantità maggiori di tannini e sono più astringenti. Questo tea è usato nella medicina russa per trattare raffreddori, febbre, mal di testa, gastriti e diarrea). 

La crassifolia è un rimedio erboristico popolare in gran parte della Russia, della Mongolia e della Cina settentrionale, dove le foglie e le radici sono tradizionalmente considerate antinfiammatorie, antibatteriche, anti ulcerose, antidiarroiche ed astringenti. La pianta è utilizzata nel trattamento di condizioni come tifo e febbre polmonare, disturbi dello stomaco e dell’intestino, diarrea e infiammazione del polmone. I rizomi di crassifolia sembrano essere sicuri alla dose giornaliera di 50 ml. di decotto (10 grammi in 200 ml. di acqua). Le infusioni di foglie nere e fermentate della pianta inoltre sono risultate sicure nei topi dopo sette giorni di somministrazione per via orale, nella dose di 9 mL/kg.

Bergenia in cucina ed il tea

La pianta è anche un ingrediente di varie ricette tradizionali. (I fiori sembrano essere edibili ed in Nepal vengono raccolti e fatti fermentare). Inoltre, il tè di crassifolia ha dimostrato di ridurre l’appetito e migliorare il metabolismo delle persone che sono diventate obese attraverso una dieta ipercalorica.

Infusione di crassifolia

Le infusioni dei rizomi sono state utilizzate nella medicina tradizionale russa per il trattamento di raffreddore, gastrite, enterocolite, mal di testa, diarrea e febbre. I rizomi sono noti per il trattamento di disturbi orali quali stomatiti e gengiviti. L’infuso si usa anche per il trattamento di mestruazioni abbondanti. Si dice anche che l’infuso rafforzi le pareti dei capillari, abbia un’attività di vasodilatazione locale, diminuisca la pressione arteriosa e aumenti la frequenza cardiaca. Le foglie spesse sono usate nella medicina tradizionale cinese per i sanguinamenti, per alleviare la tosse e calmare l’asma. In Tibet, una pasta schiacciata di foglie verdi fresche viene applicata sulla pelle per prevenire scottature e danni alla pelle causati dai raggi UV. Il rizoma contiene tra l’altro tannini, acidi carbossilici fenolici e loro derivati, isocumarina bergenina. Le foglie tra l’altro contengono dal 6 al 30% di tannini e flavonoidi.

Bergenia, specie

Vi sono sei specie che appartengono al genere oltre la crassifolia (originaria dell’Himalaya e della Cina, con foglie glabre, lucide che in inverno assumono colore rossiccio e con fiori rosa porpora o lilla, con fioritura da gennaio ad aprile), come la cordifolia (di origine siberiana, può raggiungere i 50 cm. di altezza, con foglie carnose, rotonde, cordate e fiori rosa chiari riuniti in pannocchie pendule, che fioriscono da marzo, aprile), la purpurascens (ha foglie glabre, ovali, con bordi leggermente ondulati e fiori bruno porpora che fioriscono in aprile, maggio), la stracheyi (di origine Himalayana, con foglie più piccole rispetto alle altre specie e fiori rosati con punte gialle che si aprono in marzo, aprile), ciliata (sempre Himalayana con fiori rosa o bianchi).

Un libro di ricette con fiori, erbe selvatiche ed aromatiche

Se vi piace la cucina con i fiori e le erbe selvatiche acquistate il mio libro ed ebook intitolato: MangiAmo i fiori e sperimentate le mie ricette. Troverete anche le schede delle piante, le ricerche scientifiche sui poteri antiossidanti delle erbe selvatiche e dei fiori e tante altre curiosità. (Le ricette si possono eseguire anche senza fiori ed erbe utilizzando le verdure dell’orto, per cui potete scrivermi per le sostituzioni).
Potete acquistare il libro sul sito www.youcanprint.it o su altri store on line come amazon, lafeltrinelli e mondadori etc..

Bibliografia

Piante per balconi e giardini, DeAgstini,1997 di Maria teresa della Beffa
http://temperate.theferns.info/plant/Bergenia+crassifolia
core.ac.uk (medicinal plants of the Russian
wikipedia.org
edenfiori.it

Tutti i diritti sono riservati

Indicazioni e proprietà erboristiche delle piante e dei fiori sono riportate a titolo indicativo, con indicazione della bibliografia. Esse non costituiscono alcun tipo di consulto, prescrizione o ricetta medica, erboristica ed alimentare. naturainmentecalliopea.it non garantisce sulla validità dei contenuti riportati in questo sito e raccomanda una verifica individuale indipendente.

(per l’uso delle immagini è necessario chiedere il consenso all’autore del sito)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *