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Una passeggiata tra le foglie autunnali ed un bagno di foglie ed aromi
L’autunno per me è una stagione morbida, rilassante, dai caldi colori, che fa pensare al riposo come ci insegna la natura. Un momento in cui riflettere e perchè no, prendere esempio da alcune piante ed animali, preparandosi ad un adeguato relax invernale. Così in questo periodo mi piace pensare di regalarmi una coccola autunnale, rigenerante in compagnia della natura.
Una idea è quella di uscire a passeggiare in campagna o nel bosco per ammirare i colori delle foglie autunnali e coglierne la giusta quantità per usarle come trattamento di benessere in un bel bagno di foglie autunnali abbinate alle erbe aromatiche del nostro giardino, una vera coccola psico fisica.
In natura tutto ha senso
Osservare la natura in autunno mi dona gioia, pace e calore proprio grazie ai tappeti di foglie che ricoprono la terra.
La terra si riposa e si riscalda proteggendosi con questi bei manti colorati.
In natura tutto ha sempre un suo senso.
Un bagno di foglie ed aromi come in un centro termale
Quando cammino in campagna o nel bosco mi piace osservare la natura e sentire i miei passi tra il rumore delle foglie. Adoro raccoglierle, per aggiungerle ad un caldo bagno che mi faccia sentire come in un centro termale.
Così penso a questo bella sia questa coccola calda, rigenerante, dove acqua, foglie ed erbe si uniscono con tutta la loro energia. Con l’acqua avviene proprio lo scambio terapeutico di sostanze attive vegetali. L’acqua fa da “conduttore” tra le piante ed il nostro corpo. Le sostanze benefiche naturali entrano in me, attraverso la pelle, mentre le sostanze tossiche escono dall’organismo, purificandolo.
Benefici di bagni di foglie ed erbe officinali
I bagni di erbe e foglie per me doventano efficaci tra il terzo ed il sesto giorno di pratica, con beneficio generale psico fisico. I bagni di foglie e piante officinali possono essere totali, con immersione del corpo in vasca da bagno, o parziali, con immersione solo degli arti inferiori e superiori (ossia i due poli opposti dove i meridiani percorrono l’organismo). Tutto questo per una durata che va dai dieci ai venti minuti ed un dosaggio di circa duecento grammi di pianta.
Come si fa un bagno di benessere di foglie ed erbe
Quando mi concedo questa coccola mi preparo un grande pentolone di acqua sul fuoco, come se dovessi fare un decotto concentrato a cui aggiungo le foglie ed erbe prescelte. Filtro e stempero con acqua fredda per poi rovesciare nella vasca o in una bacinella, se decido per un bagno parziale. Spesso però mi piace stare in compagnia delle foglie e preferisco non filtrarle. Mi piace il profumo che si libera, nell’acqua, a seconda di che erbe si usano, essiccate o fresche, si beneficia anche dell’effetto dei vapori balsamici delle stesse.
La temperatura dell’acqua del “bagno di benessere” è di poco superiore a quella del corpo, ossia sui 38 gradi.
Che piante si possono usare per fare un bagno?
Le piante utilizzabili sono quelle “consentite” di stagione, che si hanno in giardino o che si sono essiccate per fare tisane casalinghe, ottime quelle ricche di essenze come timo, lavanda, menta, camomilla, rosmarino, alloro (laurus nobilis). Si può optare anche per un bagno misto con foglie autunnali che rilasciano tannini come foglie di noce, castagno, frassino etc…
Preparare l’ambiente, per godersi il bagno
Quando mi concedo questi bagni totali o parziali creo anche il giusto ambiente, quindi mi godo questo relax sensoriale psico fisico, respirando gli aromi delle piante, che si liberano. Se lascio foglie ed aromi nell’acqua li tengo nelle mani e li strizzo più volte nell’acqua per stimolare tutti i sensi.
Le foglie con l’acqua trasportano energia vitale e sostanze benefiche alla mia pelle, che in quel momento è spugna, così sento la rigenarazione della natura.
Le piante e le loro proprietà
Per il mio bagno di foglie ed erbe aromatiche di questa stagione ho raccolto:
– Il castagno, per le sue proprietà toniche ed antinfiammatorie, contro gli accumuli di tossine.
– Il frassino, ottima pianta mellifera, dal legno bianco e duro che è un valido rimedio per le ferite, oltre ad essere un buon antiparassitario intestinale e servire per curare febbre e dolori reumatici.
– Il noce per le sue proprietà antimicotiche, antinfiammatorie, astringenti, antinfiammatorie e depurative.
– la quercia che è la pianta della forza e della longevità con proprietà antifebbrili, antiemorragiche, astringenti, vasocostrittrici ed antivirali.
– la salvia officinalis, la “pianta che salva”, utile per le sue virtù antinfiammatorie, antisettiche, astringenti, carminative, contro virus e batteri e per la cura dei raffreddori.
– Il rosmarino, che combatte la stanchezza psicofisica, la tristezza, per le sue proprietà rilassanti. Utile contro le cefalee, per favorire la circolazione sanguigna e per purificare la pelle.
– l’alloro “laurus nobilis” ottimo rimedio analgesico, amico della pelle delicata, buon antiossidante e riequilibrante del ciclo.
Come sempre la Natura ci dà tutto gratuitamente. Questo è amore!
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