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Campanellino, Leucojum vernum, fiore di fine inverno
Quando incontro il campanellino nel grigio dell’inverno non posso fare a meno di pensare che la primavera è alle porte. Così osservando il candore dei suoi petali macchiati di verde mi godo un momento di evasione nella purezza della natura. Osservare questo fiore mi dona leggerezza e risveglia in me vitalità e gioia.
Descrizione
Il Campanellino o Leucojum vernum è una pianta perenne bulbosa alta dai venti ai trenta centimetri della famiglia delle amarillidacee, la stessa dei bucaneve. La pianta cresce in gruppi estesi che creano macchie bianche di luce nel bosco. Le foglie sono basali nastriformi, canalicolate, di un bel verde lucido. Foglie e fusti fiorali sono avvolti alla base da una guaina bianco traslucida per 3 cm. o poco più. I fiori campanulati, generalmente riuniti in una (raramente due) ombrelle pauciflore, sono penduli. Il colore dei tepali petaloidi è bianco, macchiati di verde o giallo all’apice. Il fiore può essere lungo anche 2,5 cm..La fioritura avviene da febbraio a marzo in base al luogo ed all’altitudine. Il frutto è una capsula carnosa, quasi sferica da febbraio a marzo. Il campanellino è una specie erbosa rustica che cresce bene a mezz’ombra anche in giardino, anche se la raccolta delle piante selvatiche e sottoposta a tutela. La pianta è classificata come velenosa.
Etimologia ed altri nomi
Il nome Leucojum deriva da due parole greche ossia leucos, con il significato di bianco e ion con il significato di viola. Questo perché il bianco indica il colore dei fiori e ion si riferisce al loro profumo simile alle viole, delicato ed intenso allo stesso tempo. La parola vernum invece fa riferimento all’epoca di fioritura. Il campanellino è detto anche falso bucaneve per la somiglianza con questa pianta.
Differenze con il bucaneve
Rispetto al bucaneve il campanellino ha petali tutti uguali, inoltre è una pianta con steli più alti, fioritura più lunga ed è una pianta dall’aspetto più “carnoso”.
Diffusione ed habitat
Il campanellino cresce solitamente nei boschi di galena e di forra e nei prati umidi dal piano ai 1200 metri di altitudine. In Italia è presente al centro ed al nord, mentre è diffuso soprattutto in Europa centrale. Il campanellino come il bucaneve è considerato pianta tossica.
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Bibliografia
Fiori di campo, Maria Teresa della Beffa, DeAgostini, 2010
Riconoscere i fiori spontanei di Italia e di Europa, margot e Roland Spohn, Ricca Editore, 2013
