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Dente di cane, pianta antica e fiore particolare
Il dente di cane è una delle piante più antiche, apparso nell’era cenozoica o terziaria ed anche una delle prime a fiorire in inverno. Un bellissimo fiore precoce che può ricordare, per la sua forma, un ciclamino ed un giglio esotico, che fa capolino dalla terra, in un commovente annuncio di primavera.
Descrizione
Il dente di cane o erythronium denis canis appartiene alla famiglia delle liliacee.
Essa è una piccola pianta perenne, alta pochi centimetri (da 10 a 20 cm.), elegante, precoce e rustica.
I bulbi della stessa sono avvolti da tunica membranosa bruna. Dai bulbi nascono due foglie allungate di un color verde scuro macchiate di rosso brunastro. Ogni pianta produce un fiore solitario, pendulo, con sei tepali di color rosa violaceo che si rivolgono all’indietro. La fioritura avviene da marzo ad aprile.
Il frutto è una capsula obovata a spigoli ottusi.
Etimologia
Il nome botanico del dente di cane è erythronium dens canis in riferimento al greco “erythros” che ci indica le macchie rossastre delle foglie della pianta e la forma del bulbo fatto come un dente di cane, con esattezza i denti canini dell’animale.
Habitat e dove vedere la pianta
La pianta cresce nei boschi umidi ed ombrosi e gli incolti fino ai 1500 metri.
Scopro il dente di cane in una riserva wwf dell’astigiano (Oasi wwf Bosco del Lago, località Poggio, Castello di Annone, At).
Usi Culinari
Anche se la pianta è protetta i bulbi di dente di cane sono commestibili, come anche le foglie. I bulbi si possono raccogliere tutto l’anno, mentre le foglie in primavera. Meglio però raccogliere prima della fioritura. I bulbi si usano cotti e crudi nei minestroni, nelle frittate e nelle insalate. Le foglie invece meglio consumarle cotte, anche pastellate.
In Giappone dai bulbi di dente di cane si estrae un amido impiegato nelle paste alimentari, infatti la pianta contiene amidi e vitamine.
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Bibliografia
Fiori di Liguria, G. Nicolini A. Moreschi, Edizioni Siag Genova, anni 1970
Erbe consentite erbe proibite, Ida Salusso, Verde libri srl, 2014
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