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Fiori da supermarket (fiori e sentimenti)
Se penso alle rose dei supermarket, che costano così poco, mi vengono in mente solo le parole consumismo, sfruttamento ed inquinamento.
Così vedo queste rose ed altri fiori recisi, poggiati li’ sugli scaffali, come merce di scambio ad esprimere sentimenti che mi chiedo quanto sentiti e momentanei siano.
Chi regala più un mazzo colto da un campo?
Rifletto su fiori e sentimenti, come beni di consumo, in una società che lascia poco spazio al cuore. Vedo rose finte ed imbalsamate, lontane dal senso di purezza di un fiore in un prato.
Il mercato dei fiori, considerazioni personali su Sanremo
Parlando di fiori non posso che pensare alla Liguria ed in particolare alla città di Sanremo, la patria della coltivazione dei fiori, dove tanti fioristi, floricultori, ormai sono morti da tempo, proprio per i pesticidi usati in floricoltura e sui terreni di coltivazione.
Ora, a Sanremo, tante serre non ci sono più perché a causa dei prezzi dei fiori, considerati alti, il “mercato della morte” si è spostato altrove. Ed in Liguria, in quel piccolo territorio, sono rimasti solo tanti terreni inquinati e serre inutilizzate a ricordare che l’uomo pensa sempre al denaro.
Coltivazione delle rose in Kenya, l’inquinamento continua
Ed ora ho sentito che le rose si coltivano in Kenya che è uno dei massimi produttori mondiali.
Sembra che le rose si coltivino nelle serre di Naivasha, in vicinanza dell’omonimo lago ove le persone del posto (uomini, donne e bambini) lavorano per pochi soldi nelle serre della morte, nebulizzando sulle piante di rose veleni di ogni tipo.
Poi le rose imbalsamate viaggiano e le troviamo sugli scaffali dei supermercati, dei discount a ricordare che l’inquinamento non si è ancora fermato.
Leggo che, in quelle zone africane, dove si coltivano le rose, stanno aumentando alcuni tipi di tumori e patologie legate all’uso dei pesticidi, oltre al fatto che i veleni usati nelle serre inquinano le falde acquifere provocando la morte di molti pesci e specie che da sempre vivono nel grande lago assicurandone la vita.
Patrizia,ho letto tutti i tuoi articoli sono uno più bello dell’altro,ognuno ha un suo fascino ,la bellezza di questo è indescrivibile.Amore puro,delicatezza ,sensibilità ,leggendolo si ha l’impressione di sentirsi accarezzati e avvolti da un turbinio di sentimenti che ti accarezzano il cuore.Brava
Maaria Rosaria, grazie, il tuo commento mi riempie di gioia anche perchè un complimento fatto da una donna vale due volte!