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Il girasole, che armonia!
Il nome scientifico del girasole è: ‘helianthus annus‘ ed appartiene alla famiglia delle compositae.
Osservando il centro di un girasole si nota, la sua armonia e pare di osservare un fiore nel fiore.
Girasole, esempio di sezione aurea
Ma la cosa più curiosa è che la sequenza dei numeri di Fibonacci compare anche sulla testa di un girasole, osservando le spirali formate dai pistilli floreali. Si vedranno spesso 89 spirali di cui 55 che si muovono in senso antiorario e 34 in senso orario, che confermeranno tre numeri della sequenza Fibonacci.
Questo è un esempio in natura di spirale aurea, che evidenzia la forma armonica del fiore, grazie alla capacità dei sistemi biologici delle piante e dei fiori di generare strutture ricorrenti, con forme geometriche armoniche.
Girasole, semi a spirale
Originario dell’America del Sud, per gli Incas personificava il dio sole.
Il girasole viene coltivato in tutte le regioni temperate.
Simbolo in tanti testi del sole per la forma del fiore ed il colore. Per me invece lo si può descrivere come un fiore nel fiore, ossia un insieme di piccoli fiori compatti che paiono uno solo, forse per questo, in antichità, i semi del girasole, disposti a spirale, erano osservati attribuendo loro poteri misteriosi.
Il fenomeno dell’eliotropismo
Pare che l‘origine del nome del girasole derivi dalle parole greche di ‘ ήλιος ‘ossia sole e ‘ ἄνθος ‘ ossia fiore, fiore del sole, che si rivolge al sole.
Questo per il fenomeno dell’eliotropismo ( che avviene per via delle cellule motrici del pulvino), presente già nei boccioli, che seguono il percorso del sole, da est a ovest, per orientarsi nuovamente a est quando si fa sera.
Quando il girasole fiorisce lo stelo si blocca in direzione est, quindi i girasoli fioriti non sono più eliotropici, pur continuando a dirigersi verso oriente.
Il fiore simbolo di vivacità
Il girasole è simbolo di vivacità e solarità per cui è bello regalarlo ad una persona allegra e generosa.
Un fiore generoso di semi
I grandi fiori del girasole sono di un bel giallo dorato.
E’ un fiore benevolo perchè alla sfioritura produce grandi quantità di semi ricchi di vitamina E.
Un fiore solare, alto e bello
Il girasole (sunflower) (tournesol) in natura è uno dei fiori più alti e puo’ raggiungere un’altezza di tre o quattro metri, che presenta un fusto eretto ruvido, con foglie ovali o leggermente cuoriformi.
L’olio di girasole
Il fiore del girasole è conosciuto soprattutto per l’olio alimentare che si ricava dai suoi semi, dolci e commestibili.
Una pianta versatile
Il girasole è una pianta versatile infatti si usa il midollo del gambo dal quale si produce una fibra adatta per i tessuti e per la carta. Grazie alla leggerezza cellulare, questa fibra viene impiegata per i supporti dei vetrini da microscopio.
Le popolazioni Incas che conoscevano già le virtù della pianta del girasole e se ne servivano per le fibre delle foglie e del fusto e se ne alimentavano grazie alle parti commestibili della pianta.
Il girasole in cucina
In cucina uso i semi del girasole tostati e salati oppure li metto con la farina nel l’impasto per fare il pane, ma i semi di girasole possono essere mangiati crudi nelle insalate, arrostiti, o mischiati nel burro (vengono usati infatti per fare la margarina vegetale). I guerrieri delle popolazioni indigene americane li usavano come “dolci energetici”.
I semi di girasole possono essere ridoti per creare farina per realizzare prodotti da forno. Del girasole però si possono consumare anche i petali ed i biccioli (prima della fioritura) ed i teneri germogli. Il gusto dei boccioli di girasosle ricorda un po’ i carciofi, mentre i petali hanno una consistenza liscia ed un sapore tra il dolce e l’amaro.
I semi di girasole sono anche un utile alimento invernale per gli uccellini!
I boccioli dei fiori di girasole rilasciano un colorante giallo e si cucinano come i carciofi.
I petali dei fiori li uso nelle insalate e nelle frittate, oppure li adopero per preparare degli infusi.
Il girasole in erboristeria e medicina popolare
In erboristeria e nella medicina popolare i fiori sono dei blandi diuretici, espettoranti, servono per curare la tosse, la dissenteria e le infiammazioni renali (pare altresì che in Russia il girasole venga usato per le sue proprietà antipiretiche, infatti a questo scopo, sembra che le guaritrici siberiane macerassero i fusti ed i capolini nella vodka per stimolare la sudorazione).
I petali dei girasoli contengono antociani, flavonglucosidi, acido solatene ed altri componenti che possono contribuire ad alleviare e ridurre gli stati influenzali, gli stati di ansia e sembrerebbe anche la malaria.
I semi sono energetici.
Le radici della pianta del girasole sono lassative e servono per trattare il mal di stomaco.
Se vuoi vedere un video di un campo di girasoli cerca i video nel mio canale youtube (Patrizia Gaidano)
Se ti interessa cucinare con erbe e fiori ti consiglio questo libro che trovi sul sito youcanprint.it
Bibliografia:
Herbs, Lesley Bremness, Dorling Kindersley book, 1994
Edible flowers, dessert and drinks, Cathy Wilkinson Barash, Fulcrum Pub., 1997
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